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Marketing del Massaggio

martedì 23 febbraio 2016

Ecco perché è stato un corso inutile



Ho partecipato, lo scorso fine settimana, ad un corso di marketing per operatori del benessere, estetiste e massaggiatori. Il corso era tenuto da un esperto di comunicazione, proveniente da una delle più prestigiose università italiane e da un esperto di Pnl, programmazione neuro linguistica (una tecnica che si pone l'obiettivo di far raggiungere l'eccellenza nella comunicazione), entrambi con curriculum eccezionali.


Ho deciso di partecipare, dato che era pubblicizzato come uno dei "migliori master a carattere internazionale".
Già dalle prime parole, mi sono accorto che era piuttosto noioso, pieno di paroloni, per lo più inglesi, di grafici e formule, quasi incomprensibili.
O perlomeno, non di facile presa per chi è del nostro settore.
A parte qualche cenno interessante, l'ho trovato molto teorico e assolutamente inadeguato per chi opera nel mondo del benessere. 

Ho annotato solo alcune delle parole che ho sentito: Skill, Learnin by doing, Strategic planner, Project work, Media research, Retailing...

A mio avviso è stato un corso generico di management, marketing e comunicazione, adattato, aggiungendo qua e là la parola "centro estetico", operatore del benessere", "massaggiatore", dato che in questo periodo sono tra i pochi settori a non sentire la crisi.

Si è rafforzata in me la convinzione che un corso per massaggiatori e per operatori del benessere non possa essere tenuto da esperti generici. E', questo, un settore troppo particolare. Noi lavoriamo in empatia col cliente. Trasmettiamo energia, benessere, armonia. Miglioriamo la vita sia sul piano fisico, che spirituale. Tutte cose che non possono essere vendute con scarne formule adatte per lo più alla grande distribuzione. 

E' un lavoro unico, che solo chi ci sta dentro, può conoscere a fondo. Non è un semplice "mettere le mani addosso" e applicare correttamente una tecnica, ma è un modo di trasmettere un equilibrio interiore, energetico e fisico; cose che un esperto di vendita, anche se supertitolato, con diversi master alle spalle, non può conoscere. I clienti di un centro massaggi o di un centro benessere non possono essere considerati dei semplici "consumatori" o "acquirenti". 

Ovviamente questa è solo la mia opinione. 

Voi cosa ne pensate?