Mi è capitato di vedere la striscia serale di Raiuno "Complimenti per la connessione", con alcuni dei protagonisti della Fiction "Don Matteo".
Sono rimasto allibito: una televisione di Stato che insegna in modo elementare come connettersi ad internet e come trascorrere la propria vita davanti ad un computer o a un telefonino (senza considerare che uno degli sponsor principali di Don Matteo è una nota compagnia telefonica!!!).
Nella puntata che ho visto si insegnava, in maniera estremamente elementare, ad utilizzare una chat, come comunicare in modo semplice tra due telefoni o tra due computer; l'uso delle varie "faccine" che esprimono gli stati d'animo, ecc.
Riflettevo: oramai quasi tutti gli adolescenti trascorrono la loro vita attaccati al proprio smartphone; anche gli adulti sono sempre più affascinati dalla tecnologia; la fascia di mercato da coinvolgere, adesso, sono le persone di una certa età.
Ma certo, adesso è giusto che anche gli anziani, che trascorrono le giornate chiacchierando tra di loro, accompagnando i nipotini al parco o a scuola, smettano di fare tutto ciò, per "chattare" con altri anziani o per "rincoglionirsi" (come tutti) davanti all'amatissimo cellulare.
E' davvero confortante pensare che ci vogliono tutti, ma proprio tutti, a trascorrere le giornate con la testa piegata (in tutti i sensi) e le dita impegnate; in questo modo nessuno pensa davvero a cosa sta accadendo, e loro (chi ci governa) fanno quello che gli pare.
Adesso qualcuno di voi penserà: "Ok, Consalvo, ma cosa c'entra tutto questo con il marketing?"
C'entra eccome, dato che quello che propongono sulla Rai è esattamente l'opposto di quello che io intendo per marketing.
Il marketing, come lo penso io, serve per far conoscere a tutti il lavoro di un massaggiatore; come riesce ad apportare un beneficio e a migliorare la vita di una persona.
Non lo intendo affatto come un modo per carpire soldi a tutti i costi.
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