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Marketing del Massaggio

martedì 13 dicembre 2016

Come va? Hmmm, così così!



Consulenza in un centro. La titolare (che chiamerò Luciana) mi elenca i vari problemi che, a suo parere, sarebbero la causa dello scarso lavoro in questo periodo. Inizio ad osservare bene ogni comportamento, suo e delle due assistenti. Lei ha un appuntamento alle 10 per un massaggio.

Suona la signora e va ad aprire. "Carissima Luciana, come va?". 


Risposta di Luciana: "Hmmm, così". 

Inizia a chiacchierare con la cliente per circa dieci minuti, raccontando tutti i problemi che ha con il marito, a suo dire egoista e poco attento. Il dialogo continua con i problemi sul lavoro e, dulcis in fundo, quelli di una salute cagionevole (mancava solo che le raccontasse che il gatto aveva avuto un po' freddo, durante la notte).

Finalmente invita la cliente ad accomodarsi nello spogliatoio per cambiarsi. Intanto è da notare che l'appuntamento del massaggio, dalle dieci, è già slittato di una mezz'oretta.
Ma, a parte questo (che secondo me è già grave. Il tempo è prezioso sia per noi che per i clienti), non si può accogliere una persona con un entusiasmo da Venerdì Santo.

La gente viene a fare un massaggio perché ha bisogno di essere coccolata, ascoltata, compresa. Ha la necessità di dimenticare per un po' il mondo esterno e godere appieno dei benefici di un po' di tempo che dedica a se stessa. Ha bisogno che l'operatrice si dedichi a lei. Deve essere accolta con entusiasmo, con un atteggiamento positivo e con un sorriso.

Il primo requisito di un operatore del benessere (e non solo) è l'entusiasmo. E' essenziale averne a sufficienza, da poterne trasferire buona parte nella mente dei tuoi potenziali clienti e dei tuoi attuali clienti. I massaggiatori e gli operatori olistici migliori amano i trattamenti che propongono e li conoscono a fondo; sono fermamente convinti che siano estremamente utili.

Se non credi in questo, se non li ami (trattamenti e clienti), se tu per prima non li faresti mai, se non li venderesti al tuo migliore amico o a tua madre, se hai un'aria funerea, se parli solo di te stessa/o, probabilmente stai facendo il lavoro sbagliato.

Senza un forte entusiasmo che ti nasce da dentro, senza una profonda fiducia nella bontà di ciò che stai facendo, non raggiungerai mai il successo.