Ho appena terminato un massaggio antistress e ho fatto alcune considerazioni che voglio condividere.
Essere massaggiatore significa prestare estrema attenzione al corpo di altre persone, conoscendo bene, tra l'altro, l'anatomia dei muscoli e i movimenti giusti per rilassarli e distenderli.
L'empatia tra cliente e operatore, durante un massaggio, la vedo molto simile ad una danza.
Quindi, non c'è da stupirsi se una meravigliosa forma di auto-cura per ogni operatore, possa essere quella di ballare.
La danza, un po' come il massaggio, è un modo per essere centrati dentro se stessi; è il modo di mettere insieme corpo, mente e spirito.
E' un modo meraviglioso per muovere il corpo, sentendocisi dentro. Un po' come per il massaggio, non è necessario seguire dei movimenti prestabiliti, ma permettere che una forma autentica di movimento possa fluire attraverso tutto il corpo.
Esplorare il movimento del proprio corpo è prezioso per i massaggiatori, perché il nostro lavoro è basato sul movimento e ogni nostra movenza è focalizzata sui benefici da apportare al cliente.
Mi è tornata in mente una frase che un'insegnante disse ai suoi allievi: "Con questo movimento, riuscite a massaggiare il vostro cuore, con i vostri polmoni".
In effetti era così; non si è consapevoli del fatto che possiamo usare una parte interna del nostro corpo per massaggiarne un'altra.
Usando il respiro, la consapevolezza e il movimento, possiamo massaggiare tutti gli organi interni e lubrificare le nostre articolazioni.
Quando hai voglia di staccare, di rilassarti e di entrare in contatto con te stesso, sia fisicamente che mentalmente, fai partire una bellissima musica e BALLA, BALLA, BALLA.
Anche durante un massaggio, segui la musica e danza sul corpo del ricevente, proprio come ho fatto io poco fa.
