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Marketing del Massaggio

giovedì 2 luglio 2015

Come stabilire il giusto prezzo per un massaggio




Una decisione molto importante da prendere quando si avvia un centro massaggi,
è l’impostazione dei prezzi. L’errore più comune che i nuovi terapisti fanno è quello di fissare dei prezzi troppo bassi.
Molti sottovalutano se stessi. Regalare i propri servizi è un metodo errato, se si vuole costruire un’attività florida. Si attirerebbero solo persone che non sono realmente interessate al massaggio, ma solo ad ottenere un servizio gratuito. E tu hai bisogno di gente che apprezza il tuo lavoro, che ne ha bisogno e che, per questo, è disposta a pagare. 

Un prezzo troppo basso non è un efficace strumento di marketing, inoltre daresti l’idea di non credere fino in fondo che ciò che offri sia realmente utile e di qualità. Il prezzo minimo a cui offrire un massaggio dovrebbe garantire almeno, a fine mese, quello che guadagneresti se lavorassi come dipendente, altrimenti perché prendersi l’onere di gestire un’attività propria e non essere dipendente, con molti meno problemi e preoccupazioni?

Per decidere a che prezzo vendere un massaggio, ovviamente devi tener conto dei prezzi che ci sono nella tua città, o nella tua zona. Se sai che un massaggio costa tra i 40 e i 50 euro, all’inizio puoi fissare il prezzo un po’ al di sotto, tra i 35 e i 45 euro. Ovviamente devi anche valutare i servizi che offri, rispetto a quelli offerti dalla concorrenza. 

In questo caso, è bene cercare di offrire un qualcosa in più: ad esempio, se tutti effettuano il massaggio da 50 minuti, tu puoi pubblicizzare che il tuo dura 60 minuti; puoi proporre un ambiente più accogliente, l’accappatoio caldo, una tisana dopo il massaggio, una completa privacy, ecc., oltre alla tua completa professionalità esperienza e competenze specifiche.

E’ importante che tu sia esperto, almeno in una tecnica di massaggio: ricorda che le persone sono disposte a pagare di più per uno specialista, con una lunga esperienza alle spalle.

Io, personalmente, non amo avere diversi prezzi per le diverse tipologie di massaggio. Secondo me è giusto far pagare un massaggio in base alla durata. Molti sostengono che il prezzo debba variare in base alla quantità di lavoro fisico necessario: un massaggio antistress costerebbe, quindi, meno di un massaggio profondo. 

Non sono d’accordo. Un massaggio leggero, che non comporta molti sforzi fisici, ne comporta di mentali ed emozionali, che sono altrettanto impegnativi. Inoltre, se tutti i massaggi costano la stessa cifra, è più semplice per il cliente decidere.

Come puoi vedere, ci sono molte cose da considerare quando decidi il prezzo a cui vendere un massaggio. Non è una scienza esatta, ovviamente. Ricordati di valorizzare sempre te stesso: aiutare gli altri è una cosa meravigliosa, ma è necessario anche pensare che il tuo centro è un’attività economica, che deve farti vivere una vita dignitosa.

Tu come gestisci la tua politica dei prezzi? Condividi i tuoi suggerimenti con noi.
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