Ricevo e pubblico un post di Massimo, che è abbastanza contrariato dal mondo olistico e dei massaggi. Ma, a mio parere, merita ugualmente spazio. Lo propongo così come mi è arrivato, anche se colui che scrive preferisce che venga evidenziato solo il nome.
"Leggo spesso i vari post del tuo gruppo, Consalvo, e devo dire che con molti sono d'accordo. Ma adesso vorrei dirti la mia. Ho fatto parte del mondo dei massaggi per oltre dieci anni, avevo abbastanza soddisfazioni, nel senso che ho sempre lavorato, probabilmente anche perché ho iniziato in un periodo in cui c'era poca concorrenza.
Ho deciso di venirne fuori quando mi sono accorto che è un mondo a dir poco falso. Molti massaggiatori e massaggiatrici credono di essere dei veri e propri "Superman", autentici possessori della verità assoluta. Non c'è mai stato un vero confronto con altri colleghi, in quanto credo che molti di voi siano troppo prepotenti e saccenti.
Ognuno crede di essere superiore all'altro, non c'è umiltà. Di primo acchito sembrate tutti disponibili e aperti, ma poi, grattando un po' la prima facciata, viene fuori l'arroganza, la presunzione e il senso di superiorità. Qualcuno, addirittura, pur essendo un novellino, si fa chiamare Maestro.
Lo vedo anche dai tuoi post: finché tutti sono d'accordo, ok. Quando qualcuno prova a dire qualcosa che non è in perfetta linea, ci si scaglia e viene fuori tutta la rabbia: si assiste a delle scenette a dir poco ridicole.
Scusa lo sfogo, Consalvo, ma non si può far finta che sia un mondo "dorato".
So già che, probabilmente, non pubblicherai mai questa lettera, ma non ha importanza. E' quello che penso e vorrei che qualcuno riflettesse, prima di sentirsi un Dio sulla terra".
Massimo.
Voi che ne pensate, amiche massaggiatrici e massaggiatori?
Marketing del Massaggio
