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Marketing del Massaggio

giovedì 26 gennaio 2017

La mia personale definizione di "Massaggio"



Il tocco è un linguaggio silenzioso di comunicazione. E' un ponte tra due corpi, tra due universi, tra due campi energetici. È un veicolo per dare e ricevere energia.
Nell'invisibile comunicazione del tatto c'è una combinazione di intenzioni, di emozioni e di desideri, tra cui amore, perdono, ascolto, e tanti tanti altri. 

Come per il linguaggio, il contatto ha la capacità di trasmettere da una persona ad un'altra, sia la realtà conscia che quella inconscia, senza alcuna traduzione razionale da parte della mente. Il tocco può contenere al suo interno una miscela di messaggi: tenerezza, affetto, impazienza, compassione, indigenza, calore, dolcezza, attenzione, paura, eccitazione...

Il corpo non mente; di conseguenza, il contatto si basa sempre sulla verità dell'energia che trasmette, e che può essere sentita e percepita anche quando le parole possono dire il contrario.

Un abile tocco ha al suo interno una capacità di "ascolto", una capacità vibratoria e di amore, in grado di guarire le ferite del corpo e dell'anima. 

Un contatto amorevole produce consapevolezza in chi lo riceve, che in quel preciso momento sente di esistere, di essere vivo, di essere aperto ad accogliere, a rilassarsi, a lasciarsi andare.

Tutto questo crea un collegamento tra massaggiatore e ricevente, che fa capire che non si è soli al mondo. 

Un massaggio ben fatto comunica: "Sei al sicuro, ti appartieni, hai il diritto di esistere e di essere felice, perché sei qui e adesso".