Il segreto del successo, spiegato da due simpatici animaletti

Ciao, mi presento, sono Fox, una volpe astuta e furba; conosco un sacco di strategie e di tattiche per mangiare le mie prede.

Ciao, io sono Ric, un simpatico riccio. Sono semplice, un po' goffo, trascorro la mia giornata cercando qualcosa da mangiare e badando alla mia tana.

Fox: "Questa volta lo prendo, quel malnato riccio. Ho studiato un piano che sicuramente non fallirà. Mi apposto qui e appena esce dalla tana, lo attacco di sorpresa e lo mangio.

Ric: "Ecco di nuovo Fox, che noia, ci prova in tutti i modi, ma io, appena la sento arrivare, mi raggomitolo e lei, puntualmente si fa male e va via".

Fox: "Tutta la notte ho studiato una tattica sorprendente. Ne so una più del diavolo io, sono davvero geniale io. Mi apposto sull'albero e, mentre Ric mangia, lo afferro da dietro"

Ric: "Oh no, eccola di nuovo. Crede che non l'abbia vista, è sull'albero, appena sento che salta, mi chiudo "a riccio" ed è fregata anche questa volta".

Ieri sera ripensavo ad un libro di Jim Collins, in cui fa riferimento ad un’antico aforisma: “La volpe sa molte cose, ma il riccio ne sa una grande”.

La citazione, del poeta greco Archiloco, sottintende un concetto fondamentale: la volpe è acuta e ingegnosa, è in grado di inventare diverse tattiche per attaccare di sorpresa il riccio. Sa anche come applicarle, ma non riesce a concentrarsi su una sola strategia. 

Ha il naso e la bocca sanguinanti, tenta e ritenta più volte; studia ed escogita nuovi ed anomali metodi di attacco. 

Il riccio, invece, vive spensierato ed è inoffensivo ma, quando percepisce il pericolo, fa l'unica cosa che sa fare bene: si raggomitola in sé stesso, diventando un'invalicabile palla di aculei. 

Ogni giorno la battaglia fra Ric e Fox riparte, con nuove forme e in modi differenti, ma nonostante le astuzie di Fox, vince sempre Ric, e la volpe, insieme alla sua intelligenza, resta rigorosamente a digiuno.

"Ok, Consalvo, bella la storiella, ma cosa c’entra tutto questo con il mondo dei massaggi?" 

C’entra eccome, fidati.

I massaggiatori eccellenti e di successo sono quelli che sanno essere "ricci". La volpe è l'operatore che frequenta 200 corsi, propone decine e decine di trattamenti, salvo poi abbandonarne la maggior parte. E' così impegnato nel cercare di destreggiarsi tra tutti i massaggi che propone, che non ha il tempo per capire ciò che desidera realmente il suo cliente. 

Nel mondo del benessere è raro che le volpi abbiano successo: la parte del leone appartiene ai ricci, a coloro che si sono focalizzati su una sola cosa e sono diventati dei veri specialisti. Fanno una cosa e la fanno molto bene. 

La chiave per una strategia vincente sta proprio qui: impara a fare una cosa, ma falla meglio di chiunque altro. In questo modo, tutti coloro che cercano la soluzione ad un loro problema, non potranno far altro che venire da te.

Non serve essere mediocri in 100 massaggi; basta essere eccezionali in uno.
Ecco la vera chiave del successo.

Tu come ti senti, più Ric o Fox?