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Marketing del Massaggio

mercoledì 21 novembre 2012

L'arte per sorridere di più e sconfiggere l'ansia


Dipingere è un modo per ritrovare la fiducia in se stessi, ma anche un modo per stare meglio con gli altri. L'arte può aiutare a liberare la mente dalle tensioni e a vivere in modo più sereno. Già Freud aveva intuito che i lavori artistici realizzati dai pazienti contribuiscono a conoscere meglio i meccanismi dell'inconscio. Carl Gustav Jung incoraggiava la produzione di immagini e simboli a scopo terapeutico.


L'arte-terapia nasce ufficialmente negli anni 40: si racconta che un certo Adrian Hill, artista inglese convalescente in un sanatorio, dipingesse per vincere la noia e il suo stato di malessere psichico. Altri pazienti cominciarono ad imitarlo e ottennero tutti grandi benefici sia per il corpo che per lo spirito.

Perché fa bene.
L'obiettivo è stimolare risorse e potenzialità che neppure sappiamo di possedere. Non solo. Questa disciplina serve anche a controllare le emozioni e a trasmetterle agli altri, grazie ad una serie di esercizi che favoriscono l'espressione dei sentimenti: sia quelli positivi, che quelli negativi (ad esempio i disagi interiori che non riusciamo a tirar fuori).

L'arteterapia va bene a tutte le età; non è altro che un lavoro su se stessi con nessuna controindicazione. In particolare si rivolge alle persone fragili, aiutandole a recuperare la fiducia in se stessi, è indicata per i bambini che hanno difficoltà di inserimento. Va benissimo anche per gli anziani che vivono male la solitudine. Per le persone stressate possono bastare anche poche sedute di arteterapia, per imparare a sconfiggere l'ansia e affrontare i momenti difficili con più serenità. 

L'arteterapia aiuta comunque a cononoscere meglio se stessi ed è ideale per chi pensa di non avere alcun problema, ma vuole migliorare la propria personalità, imparando, magari, a sorridere di più.