Per un momento, chiudi gli occhi e immagina che stai ricevendo il tuo massaggio ideale. Se potessi scegliere qualunque posto, dove preferiresti essere? Quali profumi vorresti sentire? Quali suoni ti piacerebbe ascoltare? Immagina che sensazioni avresti in questo tuo posto ideale. Durante i miei corsi, faccio spesso queste domande ai partecipanti, e spesso la loro risposta è un luogo immerso nella natura, in prossimità di corsi d’acqua, con dei colori tenui, suoni e profumi gradevoli.
Alcuni preferirebbero essere sotto un tiepido sole, mentre
altri immaginano una fresca brezza carezzevole. Quasi nessuno immagina di
ricevere il massaggio nei posti in cui generalmente viene effettuato. Infatti,
in genere il massaggio viene effettuato in luoghi chiusi, abbastanza piccoli,
con poca luce e aria stantia. Per questo sarebbe bello se aggiungessimo alla
nostra cabina, la luce di una candela, delle immagini che richiamano la natura,
il suono dell’acqua, un diffusore di oli essenziali per respirare odori dolci,
delle belle piante o fiori freschi, e una soave musica rilassante.
Per massimizzare l’energia positiva e diminuire quella negativa
del tuo centro, puoi utilizzare l’antica arte asiatica del Feng Shui. Letteralmente,
Feng Shui significa “vento e acqua”, elementi della natura in relazione
apparentemente duale, in termini di movimento e di quiete. La propria
abitazione viene considerata alla pari di un organismo biologico, di una
persona viva e piena di energia vitale, denominata Qi.
Scopo principale del Feng Shui è dunque quello di creare un ambiente abitativo
in grado di stimolare e mantenere il benessere fisico, psichico e sociale di
chi lo occupa, organizzando e posizionando gli oggetti nel nostro ambiente.
Tutti abbiamo sperimentato la differenza tra entrare in una
stanza dove ci si sente a disagio rispetto ad una stanza in cui ci si sente
bene. E 'sorprendente come alcune semplici linee guida del Feng Shui siano in
grado di trasformare l'energia di uno spazio, con conseguenze positive per
tutti i suoi occupanti.
Ecco alcuni consigli per ottimizzare l'energia di un centro
massaggi.
L’ingresso: è lo spazio in cui si entra e l’ultimo in cui si
soggiorna prima di uscire; è molto importante. Un posto senza finestre, stretto
e buio può causare un ristagno di energia. Una luce naturale, una finestra
aperta, una piccola fontana d'acqua, sono in grado di creare il movimento
necessario per eliminare il ristagno energetico.
In un centro benessere, è consigliabile avere contorni
sfumati, niente angoli appuntiti o taglienti, perché in genere si ha a che fare
con persone vulnerabili e che vanno trattate con delicatezza. Le soluzioni per
ammorbidire gli angoli sono dei posti a sedere morbidi e confortevoli, con
cuscini, illuminazione tenue e piante o statue di fronte agli angoli.
Una fontana è importante all’ingresso di un centro
benessere: porta l'elemento “Acqua” e crea movimento energetico. In una cabina
trattamenti, potrebbe essere poco rilassante, però, in quanto può influenzare
l’attività della vescica e mandare in bagno il cliente, costringendo a interrompere
la seduta.
Secondo il Feng Shui l'angolo sud-est è considerato la "zona
soldi", per cui il posizionamento di una fontana qui, si dice che porti
fortuna e prosperità finanziaria.
Come posizionare il lettino massaggi? I massaggiatori solitamente
lavorano in piccole stanze, per cui, non ci sono molte scelte su come
posizionare il lettino. Sia in posizione supina, che in quella prona, sarebbe
bene posizionare il lettino, in modo che il cliente possa vedere la porta. Se
una persona non riesce a vedere chi entra nella stanza, potrebbe sentirsi in
ansia e ciò potrebbe compromettere la buona riuscita del massaggio.
Una ciotola di pietre di fiume o di mare sul pavimento,
sotto il lettino da massaggio, è un modo semplice per migliorare la messa a
terra energetica. Le pietre ci collegano alla terra e ci portano stabilità. In
combinazione con il massaggio, le rocce portano equilibrio sia al
professionista che al ricevente.
Anche l'esperienza di arrivare nel centro dovrebbe essere
positiva, meglio se la strada è immersa nella natura o senza troppe code. Raggiungere
il centro non deve essere stressante.
Un consiglio generale è quello di riuscire ad armonizzare i
cinque elementi: legno, fuoco, terra, metallo e acqua, gli elementi di base di
tutte le cose.
Legno, vimini, bambù e carta sono forme pure di legno; così
come oggetti verdi e sottili possono rappresentare l'elemento di legno.
Fuoco, calore, candele, stufe, caminetti, luce solare e illuminazione
incarnano l’energia del fuoco. Il fuoco può essere rappresentato dal colore
rosso, da oggetti appuntiti, animali e oggetti provenienti da animali, come
pellicce, cuoio, ossa, piume e lana.
I colori giallo e marrone, le superfici piane e gli oggetti
lunghi e bassi, quadrati o rettangolari rappresentano la Terra. L’energia “Terra”
è presente nel terreno, nella porcellana, nell’argilla, nella ceramica, nei mattoni,
nelle mattonelle, e nelle fibre naturali come il cotone o il lino.
Il Metallo è presente nell’argento, nell’oro o in oggetti,
come l’acciaio inossidabile, l’ottone, l’argento, il ferro, il bronzo, il rame,
o nella pietra dura come marmo o granito.
Infine, l'energia “Acqua” viene convogliata da lavandini,
bagni, acquari, fontane e piscine, così come gli oggetti in vetro, cristallo,
specchi e cose che sono nero o blu scuro, ondulati o di forma irregolare.
Nel tuo centro c'è un equilibrio di tutti e cinque gli
elementi in ogni stanza, o alcuni mancano? In generale, una stanza dove sono
presenti tutti gli elementi è più armoniosa. Cerca di esplorare numerose combinazioni
creative e che ti soddisfino.
Tutti conosciamo il potere energetico e di guarigione di un
ambiente naturale e armonioso, allora perché così tanti di noi decidono di
lavorare in una scatola senza vita, di cemento e acciaio? Ricorda, se il
cliente ha una buona impressione del centro (e quindi, di te) e si sente bene,
ancor prima di iniziare il massaggio, tutto sarà più semplice.
Il tuo centro come è? Se ti va di raccontarlo, non esitare,
condividi con tutti il tuo modo di arredare.
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Consalvo.
