Non si può mai sapere che sensazione e cosa lascia un massaggio sugli altri. Qualche volta si ha un impatto notevole, senza nemmeno rendersene conto. Qualche giorno fa ho ricevuto una telefonata di una cliente che aveva ricevuto un massaggio da me circa 8 anni fa. Non ricordavo il suo nome, ma dopo mi ha elencato qualche dettaglio e mi sono ricordato che era rimasta così contenta e soddisfatta del massaggio, che ne aveva regalato uno anche al padre, che in quel periodo aveva qualche problema sul lavoro ed era molto agitato. Ricordo che riuscii a farlo rilassare e addirittura si addormentò.
Al che la figlia ne restò entusiasta, dato che, mi disse, il padre dormiva pochissimo la notte per via delle preoccupazioni che aveva. Appena questa ragazza ha saputo che avevo aperto un centro mio, circa due anni fa, perché aveva visto qualche depliant pubblicitario con la mia foto, mi chiamò per prenotare un massaggio per lei. Mi fece di nuovo molti complimenti e mi ricordò ancora l'episodio del padre. Ma tornando a qualche giorno fa. Ricevo di nuovo la telefonata della ragazza che stavolta era preoccupata per il fratello che, sempre per problemi di lavoro, era molto nervoso, preoccupato, ansioso. Mi ha detto che voleva regalargli un massaggio al più presto. Fissato il massaggio, venne lei stessa ad accompagnare il fratello, il quale mi disse che aveva bisogno del massaggio per un dolore che aveva sempre sul collo e sulle spalle, e che la notte non lo lasciava dormire. Mi raccontò dei problemi che stava attraversando sul lavoro, che aveva fatto degli investimenti in macchinari che però tardavano ad arrivare, creando non pochi problemi, perché senza non poteva avviare una nuova produzione. Mi resi conto che il problema del ragazzo era di origine psicosomatica; gli spiegai che avremmo fatto qualche seduta di massaggio e che ero certo che appena arrivati i macchinari, il dolore sarebbe scomparso. Lo rassicurai molto, facendo un massaggio abbastanza leggero sulla schiena e sulla cervicale, sciogliendo le tensioni e cercando di rassicurarlo. Già dopo il primo massaggio mi disse che stava molto meglio, che era riuscito a dormire per tre notti di seguito senza dolore. Era, comunque, molto rassicurato, si era sentito capito, a suo agio e si era rilassato tantissimo. Morale della favola, dopo tre massaggi il dolore era sparito e nel frattempo era arrivato il macchinario. Ero felice di tutto ciò e del continui ringraziamenti suoi e della sorella.
Tutto ciò mi ha fatto riflettere sul fatto che molto spesso si massaggia giorno dopo giorno, diventa un po' una routine, e ci si dimentica del notevole impatto che si ha su un cliente.